logo1.gif Gregorelli Ingegneria
studio associato
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    Forno per impianto trattamento rifiuti solidi urbani - analisi Fem di strutture a guscio
    IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI FASCIAME FORNO Strutture di carpenteria metallica del FORNO e della CAMERA di POST-COMBUSTIONE. Trattasi di due 'contenitori' in lamiera d' acciaio coibentati internamente con refrattario di spessore 370-420 mm sospeso alle pareti a mezzo di opportune mensole. Il primo 'contenitore' chiamato FORNO poggia su di una platea in C.A., mentre il secondo, chiamato POST-COMBUSTORE, e' supportato a quota +17280 ed a quota +21888 da una intelaiatura di carpenteria metallica. Il collegamento 'funzionale' FORNO-POSTCOMBUSTORE e POSTCOMBUSTORE-CALDAIA e' realizzato a mezzo di giunti tessili di rigidezza trascurabile cosi' da escludere qualsiasi tipo di interazione fra le varie strutture. Metodo di calcolo. Calcolo elastico lineare delle sollecitazioni con analisi FEM di struttura a guscio.. Acciaio Fe510 2KW di cui alle norme VSR raccolta M e rientrante anche nelle caratteristiche di Fe 510 C di cui alle UNI 10011/85 sigma amm/le secondo UNI 10011/85 a T ambiente <= 2400 kg/cm2 sigma amm/le secondo VSR racc. M a T ambiente <= 2130 kg/cm2 sigma amm/le secondo VSR racc. M a T 150 gradi<= 1860 kg/cm2 Ipotesi di carico - Peso struttura metallica - Peso coibente <= 1400 kg/m3 - Vento zona I classe D q15 =100 kg/m2 - Variazione massima temperatura di parete = 150 gradi C - Depressione massima .005 bar -
Sito in costruzione Rev. 01-2014